martedì 29 maggio 2012

Affermazioni per il lavoro

In questo momento così particolare per il lavoro, possono aiutare queste affermazioni:
  •  Io ... merito e attiro già da ora un lavoro creativo e gratificante economicamente e socialmente
  •  Io ... accetto di guadagnare i soldi che voglio facendo il lavoro che mi piace
  •  Io ... accetto che il mio lavoro sia gratificante per me e utile per gli altri
Scegline una e scrivila pe 20 volte al giorno per 7 giorni.
Ricorda che se credi di non meritare qualcosa di positivo ciò che pensi ha buone possibilità di verificarsi. Fai attenzione al tuo dialogo mentale, quante affermazioni positive ti ripeti durante la tua giornata? Quante affermazioni negative? Se le affermazioni negative superano quelle positive, prova a ripeterti che tutto ciò che ti capita è per il tuo bene, così facendo qualsiasi cosa ti capiterà sarà comunque positiva.

giovedì 24 maggio 2012

Autostima

Cinque azioni per mantenerla alta
  1. Cura il tuo aspetto. Sicura­mente essere è più importante che apparire, ma curare il proprio aspetto fisico e il modo in cui ci vestiamo può avere un impatto positivo. Quando ti senti giù, un po’ di esercizio fisico, una bella doccia e scegliere un abbiglia­mento che ti dona potranno aiu­tarti a sentirti subito meglio.
  2. Riequilibra i pregi: se stai dando troppo peso ai tuoi difetti, rivedi l’immagine che hai di te stesso/a. Porta l'attenzione sulle tue qualità e su ciò che sai fare bene evitando di condannarti per i tui difetti.
  3. Ridefinisci gli obiettivi: se la tua autostima è bassa, anche perché non sei riuscito a raggiungere alcuni degli obiettivi che ti eri prefissato, prova a defini­re meglio le azioni necessarie per concludere ciò che desideri. In po­che parole, smettila di dare la colpa alla sfortu­na, e impara a darti un solo obiettivo per volta e a costruire in maniera attenta il percorso mi­gliore per portarlo a termine.
  4. Parla lentamente: parlare piano, dolcemente, con attenzione, aiuta ad aumen­tare la propria autorevolezza, e di conseguenza l’autostima.
  5. Scrivi un diario personale: spesso è più facile ricordare i no­stri fallimenti piuttosto che i successi. Tenere un diario aggiornato delle tue esperienze positive può aiutarti ad avere un’imma­gine più oggettiva e positiva di te stesso/a.
Per informazione sui nostri corsi: viviamoinpositivo@gmail.com

lunedì 21 maggio 2012

Realizza i tuoi obiettivi

Fai una lista degli obiettivi che vorresti realizzare, dividi gli obiettivi in: obiettivi di lavoro; di relazioni (nuove amicizie, migliorare i rapporti); amore (trovare un nuovo partner, migliorare i rapporti); fisico (perdere o acquisire peso, imparare ad amare il corpo, fare sport, ecc); intellettuali (nuove capacità/competenze che ti piacerebbe acquisire); materiali (avere più soldi, comprare una macchina nuova, fare un viaggio ecc.); spirituali (riuscire a meditare, trovare equilibrio interiore, acquisire la pace, la fede, ecc). Scegli 3 obiettivi tra tutti quelli che hai scritto e per ognuno inserisci una data in cui lo vuoi vedere realizzato. Pianifica le azioni da fare.
Lavora con un obiettivo alla volta, aiutandoti con le affermazioni.

Affermazioni per raggiungere gli obiettivi
  • Io sono assolutamente in grado di reralizzare i miei obiettivi;
  • Io sono disposto a sapere cosa voglio, sono disposto a chiederlo e ad ottenere esattamente quello che chiedo;
  • Tutto si svolge meglio di quanto era nei miei piani; 
  • Il successo è naturale per me; 
  • La decisione con cui perseguo il mio obiettivo attrae a me le persone e le situazioni necessarie a realizzare il risultato che desidero.  
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venerdì 18 maggio 2012

8 spunti per vivere positivamente


1. Ama te stessoPunto di partenza per imparare ad amare gli altri. Prenderti cura di te, rispettarti e accettarti ti porterà a relazionarti positivamente con il tuo prossimo.

2. Coltiva le tue doti
Le tue doti sono diverse da quelle di chiunque altro e questo fa di te un essere speciale. Riconoscere e coltivare i tuoi talenti arricchisce te stesso e chi ti sta accanto.

3. Ritrova lo stupore
Stupore, curiosità, sorpresa è una qualità ben conosciuta dai bambini. Coltivare la capacità di stupirti ti aiuterà a vedere cose e persone con occhi nuovi e a percepire sempre nuova gioia intorno a te.

4. Usa la parola con consapevolezza
La parola ha un potere notevole: può portare sollievo o distruggere. Quello che dici e come lo dici può aiutare o sconvolgere il mondo attorno a te. Sii consapevole delle tue parole e del tono che usi per creare relazioni serene.

5. Scegli la qualità del pensiero
Pensieri positivi, creativi e propositivi ti porteranno ottimi risultati. Focalizzati su ciò che vuoi realizzare ed eleva i tuoi pensieri per attirare e vivere relazioni e situazioni di alta qualità.

6. Pratica il nobile silenzio
Ricava spazi di silenzio nella tua giornata per entrare nel tuo mondo interiore. Stai a contatto con la natura: passeggia in silenzio tra gli alberi per ritrovare la quiete e l'equilibrio interiore. Rendi il silenzio un momento sacro nella tua vita. 

7. Impegnati
Nelle relazioni, nel lavoro, nelle amicizie ricerca sempre l'impegno. Se ti impegni costruisci e ti senti realizzato. Impegnati anche per offrire il tuo tempo a favore di chi ha bisogno, sentirti utile arricchirà la tua vita.

8. Coltiva i tuoi interessi
Non porti limiti! Non lasciare che l'età che avanza ti fermi, coltiva sempre nuovi interessi: dalle arti ai giochi, dalla lettura all'apprendimento di nuove lingue. Perché non arricchirti fino all'ultimo attimo di vita di conoscenza ed esperienza?

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martedì 15 maggio 2012

La gioia è nelle piccole cose

Un  "trasformatore" di uno stato d'animo negativo è provare gioia per le piccole cose.
Siamo circondato da tante piccole cose alle quali non prestiamo affatto attenzione perché le diamo per scontate e che invece possono procurarci gioia e allenarci a vivere positivamente.
Prova a pensare a quali sono le piccole cose che ti accadono durante la giornata e prendine consapevolezza con gratitudine.
L'odore del pane fresco, un buon gelato, il messaggio di un'amico, la bellezza di un papavero in un campo, il panino o il caffè del bar...
Quali sono le tue "piccole preziose cose" da cui puoi trarre gioia?
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lunedì 14 maggio 2012

Le affermazioni e l'importanza della parola


La parola ha un grande potere, ogni parola che pronunciamo dà ordini precisi al nostro cervello. Un'affermazione negativa viene recepita sempre come "vera" dal cervello.
L'affermazione "Ho le ossa a pezzi" mette in moto un meccanismo di paura nel corpo che si prepara ad affrontare e a difendersi dal dolore, rimanendo in stato di tensione, con uno spreco notevole di energia..
Un diverso messaggio mentale come; "Ho lavorato molto oggi, adesso mi riposo e recupero energia" predispone il corpo al recupero.
L'atteggiamento positivo, rafforzato dalle parole (l'affermazione) organizza meglio le difese dell'organismo.

Il pensiero negativo ci porta alla malattia
Il pensiero positivo ci porta alla guarigione

AFFERMAZIONI:
Giorno dopo giorno la mia salute migliora ed io sono in perfetta forma (da ripetere prima di addormentarsi).

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venerdì 11 maggio 2012

Le affermazioni

Le " affermazioni" sono una tecnica per aiutarti a cambiare/migliorare i pensieri, l’uso continuo delle affermazioni farà "miracoli", cambiando radicalmente la tua vita. Le affermazioni ti aiuteranno a riscoprire in te stesso la fonte di gioia, di sicurezza, e potrai così imparare a cambiare le tue condizioni di vita.

Suggerimenti per usare le affermazioni- Lavora ogni giorno con una o al massimo 3 affermazioni. (I momenti migliori sono subito prima di addormentarti, quando ti svegli, quando ti senti agitato);
- Scrivi ogni affermazione almeno 15/20 volte al giorno;
- Non fare affermazioni sugli altri (funzionano solo su noi stessi);
- Non utilizzare mai verbi al passato o al condizionale (usa il presente);
- Inserisci sempre il tuo nome (o quello con cui ti piace essere chiamato, o ti chiamavano da piccolo);
- Non usare mai formule negative (es. non ho paura = sono al sicuro);
- Sii il più possibile conciso e preciso;
- Sii gentile e paziente con te stesso e con il tuo processo di crescita: concediti tempo!

I risultatiI risultati di un’affermazione si manifestano durante l’uso o subito dopo aver smesso di usarla. Ogni volta che un’affermazione non dà i risultati voluti entro 10 giorni al massimo da quando si è iniziato ad usarla, significa che si sta usando quella sbagliata. Si dovrà scoprire quale dei pensieri che si hanno sta bloccando la situazione e quindi cambiarlo per produrre i risultati voluti.

mercoledì 9 maggio 2012

Cambiare

Se vuoi cambiare qualcosa che non ti piace nella tua vita, devi innanzi tutto comprendere che tutto parte da te, che solo tu puoi modificare la tua vita.
Individua un aspetto della tua vita che desideri cambiare, e per 7 giorni a partire da domani stesso, scrivi (ogni giorno):
10 cose che io ....(tuo nome) posso fare per cambiare/migliorare la mia vita (lavorativa, affettiva, di relazione, economica ecc.) sono:
Esempio:

10 cose che io … posso fare per migliorare la mia vita di relazione sono:
Posso sorridere sempre quando incontro qualcuno;
Posso telefonare più spesso agli amici, senza aspettare che lo facciano loro;
Posso invitare qualche collega a mangiare una pizza;
Posso organizzare serate di incontro a casa mia (per vedere un film, per prendere un caffè dopo cena ecc.);
Posso iscrivermi ad una palestra;
Posso frequentare un gruppo di crescita personale;
Posso iscrivermi ad un corso di Yoga;
Posso cercare di vedere gli altri come esseri amichevoli;
Posso accettare di uscire quando me lo chiedono;
Posso essere più disponibile ad ascoltare gli altri.

domenica 6 maggio 2012

Ascolto profondo e compassionevole

Il Maestro vietnamita Thich Nhath Han dice che non possiamo essere felici se non siamo capaci di trasformare il dolore dentro di noi. La felicità non proviene dall’esterno, ma da dentro di noi e la condizione primaria per essere felici è la “libertà”: Libertà dalle emozioni e dagli stati d’animo negativi quali la rabbia, l’invidia, la gelosia, la disperazione. Se non ci liberiamo da questi stati d’animo non potremo, quindi, essere felici.
Possiamo imparare a osservare le nostre emozioni e imparare a viverle in maniera “intelligente” (Intelligenza emotiva) prendendocene cura e aiutando gli altri a fare lo stesso.

L’ascolto profondo aiuta a sciogliere la sofferenzaUna persona che prova rabbia, gelosia, invidia, rancore o disperazione è una persona che soffre profondamente, la sofferenza la riempie di amarezza e fa sì che sia sempre pronta a lamentarsi, giudicando e biasimando se stessa e gli altri. Non è facile stare accanto e ascoltare persone così e spesso cerchiamo di evitarle. Ma può capitare anche a noi di trovarci nella stessa situazione e non ci piacerebbe essere evitati.
Un metodo per aiutare chi soffre a sciogliere le proprie emozioni negative è quello dell’ascolto profondo e compassionevole.
L’ascolto profondo ha le sue regole, eccone alcune:
- ascolta con il solo scopo di permettere all’altro di esprimere se stesso e di trovare sollievo alla sua sofferenza;
- mantieni viva la compassione mentre ascolti;
- rimani concentrato e focalizzati solo sull’ascolto, guardando chi parla negli occhi;
- respira consapevolmente mentre ascolti e rimani concentrato sul desiderio di portare sollievo;
- ascolta senza biasimare, senza giudicare, senza dare indicazioni
- ascolta in silenzio con tutto te stesso solo perché desideri che l’altro soffra meno.

L'altro potrebbe essere tuo padre, tuo figlio, tua figlia, il tuo partner.
Imparare ad ascoltare l'altro può aiutarlo realmente a trasformare la sua rabbia e la sua sofferenza.

CORSO SUGGERITO: Intelligenza emotiva - Torino il 2/3 giugno 2012
INFO: corsi@clownterapia.it

martedì 1 maggio 2012

La vita è adesso

"La vita è adesso" - dice una canzone, e la cosa migliore da fare per te stesso e per le persone che ami sarebbe quella di goderti ogni attimo e di far sì che anche chi ti sta accanto possa godere della tua compagnia.
I sensi di colpa, però, possono inquinare la gioia, portando nella tua vita malumori, blocchi emotivi, spesso malattie vere e proprie.
Talvolta l'incapacità di gioire è talmente forte che inconsapevolmente ci mettiamo in condizioni difficili, spesso dolorose, ci esponiamo al pericolo di incidenti: tutto perché stare bene ci sembra impossibile e non ce ne sentiamo meritevoli.
Ricorda che abbandonare i sensi di colpa è fondamentale e che vivere nella gioia è prima di tutto una decisione! Allenati alla gioia godendo delle piccole cose che ogni giorno ti offre: il profumo del caffè la mattina, lo sguardo di un bambino, l'abbraccio di una persona cara, una bella giornata di sole, il profumo della pioggia, ecc.
AFFERMAZIONI:
Io merito la gioia!
Io ho diritto alla gioia!
Io scelgo la gioia nella mia vita!